Viviamo un momento di forte discontinuità. La lettura critica del nostro tempo è contenuta in modo completo”? Un futuro che non sia fatto solo di
materiali, forme e design, ma che sia abitato dall’uomo, con le sue emozioni, sensazioni, i suoi mutamenti, le sue energie. Alcuni grandi architetti ci presentano, come soluzione al profetico nei versi di Montale.